Gli Stati Uniti hanno in programma di ritirare presto un aereo da combattimento noto per la sua robustezza e le sue armi potenti.
Gli Stati Uniti prevedono di dismettere oltre un centinaio di leggendari aerei d'attacco A-10 Thunderbolt II, noti anche come Warthog, già a partire dal prossimo anno. Se l'Ucraina riuscirà a ottenere questi velivoli per contrastare l'aggressione russa è una questione di grande interesse.
Ne parla la pubblicazione FOCUS online
Lo ha riportato la rivista FlightGlobal, secondo cui il ritiro dell'A-10 dall'Aeronautica Militare statunitense è previsto molto prima, nel 2026 invece del 2028-2029, come precedentemente annunciato. Il motivo è il risparmio di bilancio e il riorientamento dei fondi verso nuovi progetti militari. L'aereo è stato soprannominato “Warthogs” (facoceri) per il suo aspetto insolito e l'elevata resistenza.
L'Ucraina potrà utilizzare i Warthog?
Tra i 162 velivoli che rimarranno dopo la dismissione, esiste la possibilità di trasferirli in Ucraina. Tuttavia, l'anno scorso, l'ex capo civile dell'Aeronautica Militare statunitense Frank Kendall ha riferito che Kiev non ha mostrato molto interesse per questi velivoli. Secondo lui, l'Ucraina è giustamente preoccupata per le condizioni tecniche dei velivoli e per i problemi di manutenzione dopo l'esportazione dagli Stati Uniti.
“Il problema è che una volta lasciati gli Stati Uniti, non c'è supporto di base. Il Paese che riceverà gli aerei avrà notevoli difficoltà a mantenerli. Inoltre, si tratta di velivoli molto vecchi – hanno circa 45 anni – e i pezzi di ricambio sono difficili da trovare”, ha spiegato Kendal a Defense One.
Caratteristiche dell'A-10 e sua idoneità alla guerra in Ucraina
Il caccia A-10 fu creato nel 1977 per supportare le forze terrestri. La sua arma principale è la mitragliatrice GAU-8/A Avenger da 30 mm, in grado di sparare proiettili perforanti. Questo aereo fu sviluppato per combattere i veicoli corazzati, distruggendo carri armati e veicoli a ruote a bassa quota.
Durante la Guerra Fredda, l'A-10 aveva una missione chiave: fermare l'avanzata dei carri armati sovietici in Europa. Ma ora il campo di battaglia è cambiato: nella guerra contro l'Ucraina, il Cremlino utilizza droni e missili moderni, contro i quali il Warthog è vulnerabile, nonostante il suo stesso armamento missilistico.
L'A-10 può volare fino a 700 km/h, il che lo rende più veloce degli elicotteri, ma più lento e meno manovrabile dei caccia moderni. È inferiore nel combattimento aereo contro aerei russi come il MiG-29. Sebbene l'A-10 sia storicamente stato un efficace aereo d'attacco, è improbabile che possa rappresentare un apporto significativo per le Forze Armate ucraine.
Ricordiamo che in precedenza avevamo scritto che il comandante delle Forze Terrestri delle Forze Armate ucraine, Oleksandr Syrsky, aveva espresso l'opinione che l'Ucraina necessitasse di un pesante supporto aereo, in particolare dell'aereo d'attacco americano A-10 Thunderbolt II (“Warthog”). Questo aereo, sebbene non sia nuovo, si è dimostrato un mezzo affidabile per distruggere carri armati, artiglieria e altri obiettivi terrestri, supportando la fanteria in combattimento.