Trump vede l'ex capo dell'intelligence Grenell come inviato per la guerra in Ucraina – Reuters
Trump considera l'ex capo dell'intelligence Grenell un rappresentante della guerra in Ucraina, – Reuters Vladislav Kravtsov
Lo riporta 24 Channelcon riferimento alla Reuters. Le informazioni pertinenti sono state fornite ai giornalisti da quattro interlocutori che hanno familiarità con i piani di Trump.
Cosa si sa del candidato a rappresentante speciale degli Stati Uniti per la guerra in Ucraina
Secondo i giornalisti, Richard Grenell è stato ambasciatore degli Stati Uniti in Germania dal 2018 al 2020 e nel 2020 è stato direttore ad interim dell'intelligence nazionale.
Gli interlocutori della pubblicazione sottolineano che l'alleato di Trump potrebbe svolgere un ruolo chiave negli sforzi del neoeletto presidente degli Stati Uniti per fermare la guerra in Ucraina se Grenell verrà finalmente scelto come inviato speciale.
Anche se finora gli Stati Uniti non dispone di un inviato speciale che si occuperebbe esclusivamente della soluzione del conflitto russo-ucraino, Trump sta valutando la possibilità di creare questa posizione.
Tuttavia, alcune fonti hanno avvertito che Trump potrebbe decidere di non creare un rappresentante speciale per la guerra in Ucraina, anche se sta ancora seriamente pensando di farlo. Inoltre, come hanno affermato gli interlocutori della pubblicazione, Trump potrebbe anche scegliere qualcun altro per questo ruolo, e non ci sono garanzie che lo stesso Grenell possa alla fine accettare di occupare il posto di rappresentante speciale.
I giornalisti hanno ricordato che Grenell in Nel luglio 2024, durante una tavola rotonda, Bloomberg ha sostenuto la creazione delle cosiddette “zone autonome” come mezzo per risolvere il conflitto in Ucraina. Ha anche sottolineato che non sosterrà l'adesione dell'Ucraina alla NATO nel prossimo futuro.
I sostenitori di Grenell notano che ha avuto una lunga carriera diplomatica e una profonda conoscenza degli affari europei. Oltre ad essere ambasciatore in Germania, Grenell è stato anche inviato speciale del presidente per i colloqui di pace su Serbia e Kosovo.
La pubblicazione sottolineava che Richard Grenell, che aveva fatto campagna per Trump prima delle elezioni del 5 novembre, era anche il principale contendente alla carica di Segretario di Stato americano. Alla fine l'incarico andò al senatore repubblicano Marco Rubio, sorprendendo e sconvolgendo alcuni degli stretti alleati di Grenell.