Negli Stati Uniti, l'ameba Naegleria fowleri ha ucciso un bambino di un anno.< /p>

In Arkansas, USA, il 4 settembre, un bambino di un anno è morto a causa di una rara infezione da Naegleria fowleri. Probabilmente il bambino si è infettato durante un giro sull'acqua in un country club.

Lo scrive la CNN.

Naegleria fowler è un'ameba che mangia il cervello, distruggendone i tessuti, causando gonfiore e solitamente la morte. Vive nel suolo e nei laghi d'acqua dolce calda, nei fiumi, negli stagni e nelle sorgenti termali.

Secondo il CDC, in rari casi, le persone sono state infettate da Naegleria fowleri da acque ricreative che non contengono abbastanza cloro, come nelle piscine o nei surf park.

Secondo il CDC, l'infezione da Naegleria fowleri è raro negli Stati Uniti e colpisce solo circa tre persone all'anno, ma tali casi sono generalmente fatali.

Il bambino di 16 mesi è morto dopo aver trascorso diversi giorni in ospedale, ha dichiarato il coroner della contea di Pulaski Jaron Hobbs disse. Il Dipartimento della Salute di Stato ha indagato e ha stabilito che si ritiene che la vittima avesse contratto l'infezione presso lo splash pad del Little Rock Country Club.

Il Dipartimento statale della Salute ha affermato che diversi campioni dell'attrazione acquatica e della piscina sono stati inviati ai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie per la valutazione. Pertanto, un campione conteneva Naegleria fowleri vitale.

Ciò che è noto su Naegleria fowleri

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), questo tipo di ameba entra nel corpo attraverso il naso, il più delle volte quando le persone nuotano, si immergono o immergono la testa in corpi d'acqua dolce.

Una volta che l’ameba entra nel cervello, distrugge il tessuto cerebrale e provoca un’infezione quasi sempre fatale chiamata meningoencefalite amebica primaria (PAM). L'infezione da Naegleria fowleri non si diffonde da persona a persona.

I sintomi della PAM compaiono solitamente cinque giorni dopo l'infezione, ma possono iniziare da uno a 12 giorni.

I sintomi includono mal di testa, febbre, nausea o vomito. Possono verificarsi anche confusione, torcicollo, disattenzione verso l'ambiente e le persone, convulsioni, allucinazioni e coma.

La malattia progredisce rapidamente, causando solitamente la morte entro circa cinque giorni.

Il CDC afferma che il modo migliore per prevenire l'infezione quando si nuota in acqua dolce è tenere l'acqua lontana dal naso. Si suggerisce inoltre di evitare di sollevare sedimenti sul fondo di un corpo d'acqua dolce, dove è più probabile che vivano le amebe.

Ricordiamo che unbambino di due anni ha ingoiato 8 aghi ( foto).

Argomenti correlati:

Altre notizie