Un brutto mondo per l'Ucraina è una vittoria per la Russia: un avvertimento da parte del capo dell'intelligence ceca
Un brutto mondo per l'Ucraina è una vittoria per la Russia: un avvertimento dal capo dell'intelligence ceca Sofia Khushvakhtova
Secondo la pubblicazione, uno dei principali sostenitori dell'Ucraina è la Repubblica Ceca, che ha esperienza nella resistenza all'aggressione russa. Il Paese fornisce rifugio a centinaia di migliaia di rifugiati e invia aiuti militari. Insieme alla Polonia, agli Stati baltici e scandinavi, la Repubblica Ceca invita i governi occidentali a non ridurre il sostegno all'Ucraina, nonostante la stanchezza pubblica e le difficoltà sul campo di battaglia.
Kudelka osserva che l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022 dovrebbe servire da promemoria all'Occidente riguardo alle ambizioni imperiali di Mosca, che dimostra disprezzo per le perdite umane e le sofferenze dei civili.
Fai attenzione! Durante la sua guida dell'intelligence ceca, Koudelka ottenne una significativa riduzione dell'influenza russa sulla politica e sugli affari del paese. In particolare, la Repubblica Ceca ha vietato alle aziende russe di partecipare a progetti di energia nucleare, ha ridotto la dipendenza dal gas russo ed ha espulso la maggior parte dei diplomatici russi che erano effettivamente impegnati in attività di spionaggio.
Inoltre, Praga ha reso la vita difficile ai russi. ottenere la cittadinanza e possedere un'impresa e un immobile nel paese. La Repubblica Ceca propone ora di introdurre un divieto di circolazione dei diplomatici russi tra i paesi dell'UE senza visto al fine di limitare ulteriormente le loro attività.
Minacce future dalla Russia al mondo
< p>Kudelka avverte inoltre che anche dopo la fine della guerra le minacce provenienti dalla Russia non scompariranno. Egli indica possibili nuove sfide, come l'importazione illegale di armi o l'abuso dell'esperienza militare dei veterani ucraini.
Rivolgendosi ai paesi occidentali, Koudelka ha sottolineato l'importanza di evitare la dipendenza dalla Russia in futuro. Secondo lui, Mosca rispetta solo la forza, e i risultati della guerra in Ucraina determineranno la probabilità di un nuovo conflitto globale con la partecipazione della NATO.