Un orso uccide un turista nei Carpazi: ecco cosa ha causato l'attacco (Foto)

Un orso nei Carpazi ha ucciso un turista che si era avvicinato a un cucciolo per farsi un selfie con lui.

Giovedì 4 luglio, un turista italiano di 49 anni, Omar Farang Zin, è morto nei Carpazi rumeni. Aveva cercato di scattarsi un selfie con un cucciolo d'orso ed è stato ferito mortalmente da mamma orsa, che probabilmente stava proteggendo il suo cucciolo. L'incidente è avvenuto nel distretto di Arges, nella Romania centro-meridionale.

Lo riporta la rivista Digi24.

Un uomo in moto si è fermato vicino a un cartello che vietava di avvicinarsi agli orsi e di dar loro da mangiare. Nonostante ciò, Zin si è avvicinato al cucciolo. In quel momento, è apparsa un'orsa femmina che lo ha attaccato.

Secondo il responsabile del soccorso locale, Ion Sanduloi, l'animale ha trascinato l'uomo in un burrone profondo più di 88 metri. Indossava equipaggiamento protettivo, incluso un casco, ma le ferite riportate erano incompatibili con la vita. I soccorritori sono giunti sul posto dopo le segnalazioni di altri turisti, ma era troppo tardi.

Il giorno prima dell'incidente, Zin aveva pubblicato un video sui social media che mostrava un orso vicino alla strada. Lo si poteva sentire esclamare: “C'è un orso! Che bello. Sta venendo verso di me!”

Dopo il ritrovamento del corpo del turista, le autorità rumene hanno rintracciato un'orsa femmina, potenzialmente coinvolta nell'attacco, e l'hanno soppressa. Questo ha scatenato un dibattito pubblico su come gestire la popolazione di orsi in Romania, dove il Ministero dell'Ambiente stima che vi siano tra i 10.000 e i 13.000 orsi bruni.

Secondo le statistiche ufficiali, gli orsi hanno ucciso quasi 30 persone in Romania negli ultimi 20 anni. L'anno scorso, una turista diciannovenne è morta dopo essere stata attaccata e gettata giù da una rupe da un orso durante un'escursione sui Monti Bucegi.

Ciò ha portato al raddoppio delle quote annuali di caccia agli orsi, portandole a 481 esemplari.

La morte del turista ha suscitato critiche da parte del pubblico: alcuni utenti accusano la vittima di aver trascurato le basilari norme di sicurezza. Altri sottolineano il triste destino dell'animale, che stava semplicemente proteggendo il suo cucciolo.

Ricordiamo che in Lituania il governo ha autorizzato l'abbattimento di una giovane orsa femmina che si aggirava per la periferia di Vilnius da due giorni. Non ha mostrato alcuna aggressività e la sua presenza è stata filmata attivamente dagli abitanti della città. Era la prima volta da anni che un orso bruno si avvicinava così tanto alla capitale. Dopo l'annuncio del permesso di abbattimento, l'Associazione lituana dei cacciatori e dei pescatori si è rifiutata di effettuare l'abbattimento, affermando che l'animale era sano e non rappresentava una minaccia.

In Giappone, un orso ha causato il collasso di un mezzo di trasporto quando è corso sulla pista di un aeroporto regionale nella città di Akayama. L'animale ha vagato liberamente per l'aeroporto per diverse ore, costringendo l'amministrazione aeroportuale a sospendere temporaneamente tutti i voli. A seguito dell'incidente, 10 voli sono stati cancellati e altri quattro hanno subito ritardi.

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