Un paese europeo ha dichiarato lo stato di emergenza a causa della scarsità d’acqua: sono in vigore divieti severi
I trasgressori rischiano una multa fino a 1.000 euro.< /strong>
Mercoledì 28 agosto il governo dello Stato europeo di San Marino, con sede in Italia, ha dichiarato lo stato di emergenza per mancanza d'acqua. Nel Paese dei nani saranno in vigore una serie di severi divieti.
Lo riferisce Digi24.
Sotto minaccia di multe, durante lo stato di innaffiamento di prati, orti e frutteti è vietato emergenza.
< p>È inoltre vietato lavare con acqua cortili, scale e ingressi privati. Anche le piscine non potranno riempirsi d’acqua. È inoltre vietato lavare i veicoli. Chi non rispetta questi divieti rischia una multa fino a 1.000 euro.
Le ragioni della carenza idrica a San Marino sono state attribuite dalla Segreteria di Stato alle scarse precipitazioni degli ultimi mesi e all'elevata temperature, che hanno portato ad un aumento della domanda di acqua potabile da parte della popolazione.
San Marino è al quinto posto nella classifica dei Paesi più piccoli del mondo. Questo mini-stato ha una superficie di soli 61 chilometri quadrati. A San Marino vivono circa 34mila persone.
Ricordiamo che, secondo l'OMS, il numero delle persone colpite dal caldo “crescerà molto rapidamente” nei prossimi anni a causa dei cambiamenti climatici. Ogni anno in Europa muoiono più di 175.000 persone a causa degli effetti del caldo estremo e questo numero è destinato ad aumentare ulteriormente nei prossimi anni.
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