Punti chiave
- Donald Trump ha parlato in modo critico di Vladimir Putin e sta progettando una “sorpresa” per il leader russo.
- Il deputato repubblicano Boris Pincus ha ipotizzato che Trump si riferisse alle vendite di armi all'Ucraina.
- Le precedenti dichiarazioni di Trump non sono state prese sul serio dal Cremlino, ma la sua retorica è cambiata ed è diventata più stridente.
Donald Trump ha criticato Vladimir Putin ed espresso insoddisfazione per le sue azioni. Inoltre, ha promesso di organizzare una “sorpresa” per il dittatore russo.
Non è del tutto chiaro cosa intendesse il Presidente degli Stati Uniti quando ha parlato di “sorpresa”. Ma, come ha detto a Channel 24 il membro del Partito Repubblicano Boris Pincus, è possibile intuirlo analizzando la situazione in modo logico.
Di quale “sorpresa” parla Trump?
Vale la pena notare che Donald Trump ha parlato di aumentare gli aiuti all'Ucraina, quindi possiamo supporre che intendesse fornire nuovi tipi di armi. Quando il leader americano ha affermato che l'Ucraina avrebbe ricevuto armi difensive, ha deliberatamente omesso di rivelare tutte le carte.
Trump deve cambiare il suo programma: il potere basato sulla pace, non il contrario. Altrimenti, non ci sarà pace da nessuna parte: né in Medio Oriente, né in Ucraina. Prima dobbiamo dimostrare il potere, e poi parlare di pace, ha sottolineato il membro del Partito Repubblicano.
Per i russi, tutte le precedenti dichiarazioni di Trump sono sembrate solo chiacchiere vuote. Il Cremlino non le ha prese sul serio. Ora il presidente degli Stati Uniti ha iniziato a capire cosa sta succedendo. Ci ha messo più di un mese, ma stiamo già assistendo a cambiamenti nella sua retorica.
Trump diceva una cosa e ne faceva un'altra. Oggi dice di essere insoddisfatto, di non gradire la mancanza di progressi e di essere pronto ad aiutare l'Ucraina. Ora resta da vedere nella realtà.