Un uomo ha finto una malattia terminale per 10 anni per estorcere migliaia di dollari ad un amico

Nel Regno Unito un uomo ha ingannato la gente per anni fingendo malattie mortali e carriere fittizie.

In Gran Bretagna, un uomo di nome Matthew Howarth ha truffato il suo vecchio compagno di scuola Tom Lee, sottraendogli migliaia di sterline dopo avergli raccontato una storia inventata su un tumore cerebrale terminale. La frode si è rivelata solo una delle tante “bugie selvagge” che Howarth ha usato per almeno un decennio per estorcere denaro a persone ingenue.

Lo ha riportato il Daily Mail.

Inganno e storie di fantasia

Matthew Howarth disse cinicamente a Tom Lee che gli restavano solo poche settimane di vita, a meno che non riuscisse a trovare i soldi per cure specialistiche in un ospedale privato. Tom, comprensivo e in condizioni di vulnerabilità dopo la separazione dalla compagna, diede a Howarth 2.700 sterline (oltre 3.600 dollari) per “salvare la vita del suo amico”. Tuttavia, Tom scoprì presto che la malattia di Howarth era una bugia infondata, durata ben 14 mesi.

È stato scoperto che Howarth ha utilizzato almeno cinque pseudonimi nell'ultimo decennio. Ha anche inventato storie sulla sua brillante carriera come produttore della BBC, sostenendo di aver “accumulato milioni”, ma che i suoi beni sono stati congelati a causa di ricatti.

Howarth ha creato falsi profili di celebrità in gruppi Facebook chiusi che lodavano il suo talento. Ha anche ingannato le persone per convincerle a dargli soldi e “regali” inviando loro storie toccanti sulla sua infanzia difficile e sulle sue difficoltà finanziarie.

La decisione della Corte e la reazione della vittima

Howarth è stato condannato a 12 mesi di carcere per frode mediante falsa dichiarazione, ma la sua pena è stata ridotta pochi giorni dopo a 20 settimane di libertà vigilata con tre mesi di arresti domiciliari. Dovrà inoltre pagare a Tom Lee un risarcimento di 1.200 sterline e sarà soggetto a un ordine restrittivo di due anni.

“La sua vittima, Tom Lee, era furioso per il fatto che il truffatore fosse rimasto libero e avesse agito come se nulla fosse accaduto. Temeva che altri potessero cadere di nuovo preda di Howarth”, osserva il giornale.

I giornalisti hanno aggiunto che Tom Lee, che non si è ancora ripreso dal tradimento, ritiene che Howarth non cambierà e continuerà a cercare nuove vittime.

Ricordiamo che un truffatore ha truffato gli ucraini per oltre 800mila grivne. Il criminale si è spacciato per un impiegato di banca.

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