Uno yacht è affondato nel Mar Rosso, risultano disperse più di 40 persone: le acque sono infestate da squali
Uno yacht è affondato nel Mar Rosso, più di 40 persone risultano disperse: l'acqua è infestata dagli squali Margarita Voloshina
Al-Masry Al-Youm ha riferito che il tour subacqueo era partito dal porto di Porto Ghalib a Marsa Alami e avrebbe dovuto tornare al porto di Hurghada. Non è ancora noto cosa abbia causato l'affondamento, ma secondo le informazioni diffuse, nelle ricerche sono stati coinvolti un elicottero e unità navali.
Si ritiene ora che la nave stesse girando intorno alla costa per immergersi quando ha effettuato un segnale di soccorso prima di perdere la connessione. Resta sconosciuta anche la nazionalità delle persone scomparse a seguito dell’incidente. In precedenza, la nave era affondata nella zona di Shaab Sataeh, a nord della città di Marsa Alam.
A proposito, ricordiamo che il 9 novembre, vicino alla città di Ras Sedr in Egitto, un turista l'autobus è stato coinvolto in un incidente. Sono rimaste ferite 41 persone, tra cui un cittadino ucraino nato nel 1984. Tutte le vittime sono state portate all'ospedale cittadino di Ras Sedra.
Sono rimasti feriti anche tre cittadini del Kazakistan, tre dell'Azerbaigian e quattro egiziani. Secondo i dati disponibili, non ci sono stati decessi a seguito dell’incidente. Le circostanze dell'incidente sono in via di chiarimento. Il caso è sotto il controllo dell'ambasciata ucraina nella Repubblica araba d'Egitto.