Xi Jinping, durante il vertice con Putin, ha dichiarato per la seconda volta la necessità di porre fine alla guerra
Il leader cinese ha invitato i paesi BRICS a dimostrare “collettivamente” saggezza.” /p>
Giovedì 24 ottobre, il leader cinese Xi Jinping, al vertice BRICS tenutosi a Kazan, in Russia, ha ribadito la necessità di allentare il “conflitto militare” in Ucraina il più rapidamente possibile e aprire la strada ad una sua soluzione politica. p>
Lo riporta il Mosca Times, citando le dichiarazioni del leader cinese.
“Cina e Brasile hanno raggiunto un consenso in sei punti sulla risoluzione della crisi ucraina insieme ai paesi interessati. abbiamo avviato la creazione di un gruppo di “amici della pace” presso le Nazioni Unite. È importante raggiungere il più rapidamente possibile una distensione della situazione”, ha affermato Xi Jinping nel suo discorso alla sessione plenaria.
Il leader cinese ha poi affermato che i paesi BRICS agiscono come la “prima falange” del Sud del mondo e devono dimostrare “saggezza collettiva” e assumersi la responsabilità di “mantenere la pace e raggiungere la sicurezza globale”.
La pace L'iniziativa tra Cina e Brasile menzionata da Xi Jinping prevede il libero ingresso degli aiuti umanitari nelle zone colpite dai combattimenti, la protezione dei civili, lo scambio di prigionieri di guerra e il rifiuto di espandere la zona di combattimento.
Il leader ucraino Vladimir Zelenskyj considera “distruttiva” l'iniziativa sino-brasiliana perché prevede la perdita dei territori occupati da parte dell'Ucraina. L'Ucraina insiste per una soluzione attraverso una “formula di pace”, che prevede il ritiro delle truppe russe entro i confini del 1991.
Il giorno prima, il 23 ottobre, Xi Jinping, sempre nell'ambito dei BRICS vertice, ha invitato a rinunciare a “gettare benzina sul fuoco” e a lasciarsi coinvolgere nella guerra in Ucraina da paesi terzi. Questa dichiarazione è stata fatta sullo sfondo di informazioni sulla possibile partecipazione di soldati della Corea del Nord alla guerra a fianco della Russia.
Ricordiamo che il giorno prima che la RPDC avesse iniziato a confutare le accuse della Corea del Sud e dell'Ucraina di inviare truppe in Russia per partecipare alla guerra. Pyongyang ha definito queste “voci stereotipate infondate”.
Tuttavia, il Pentagono ha riferito di avere prove della presenza di truppe nordcoreane in Russia. È vero, finora gli Stati Uniti non sanno cosa ci facciano esattamente questi militari lì.
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