L’UE propone di integrare nuovi membri nel processo di adesione al blocco

news

L'UE propone di integrare nuovi membri nel processo di adesione al blocco

< p>La Commissione europea ha pubblicato un documento sull'espansione e le riforme necessarie. In particolare, si propone di fornire gradualmente ai paesi che cercano di entrare a far parte del blocco i vantaggi dell'adesione.

Lo si legge sul sito web della Commissione europea.

La Commissione propone la graduale integrazione dei nuovi Stati membri nelle politiche dell’UE. Cioè, i paesi riceveranno determinati benefici e obblighi anche prima della piena adesione al blocco. Ad esempio, il periodo di transizione potrebbe includere la graduale attrazione di fondi e l'accesso al mercato del lavoro dell'UE.

Attualmente stanno cercando

Allo stesso tempo, tali benefici dovrebbero essere basati sul merito.

< p>Bruxelles ha sottolineato che la piena adesione richiederà il “pieno rispetto di un insieme unico e completo di diritti e obblighi”.

La Commissione europea sottolinea inoltre che più membri ci saranno nel blocco, più difficile sarà raggiungere l’unanimità nel processo decisionale. Si propone pertanto di passare dal requisito dell'unanimità al voto a maggioranza qualificata in alcuni settori della politica estera e di sicurezza.

— La Commissione ritiene che sia possibile abbandonare l’unanimità senza mettere a repentaglio gli interessi strategici degli Stati membri, — dice il messaggio.

Va notato che l’allargamento dell’UE porterà evidenti benefici: un mercato unico e un mercato del lavoro più ampi, una più forte convergenza sociale, una migliore protezione sanitaria e simili. Allo stesso tempo, le politiche, i bilanci e la governance dell’UE ne vengono inevitabilmente influenzati e l’allargamento può potenzialmente portare a conseguenze imprevedibili.

— Poiché le politiche dell’Unione devono continuare a funzionare in modo efficace, sarà necessario adottare misure per conciliare le opportunità di un’Unione più ampia con le sfide che essa pone, — notato nella CE.

Adesione dell'Ucraina all'Unione europea

Nel giugno 2022, l'Ucraina ha ricevuto lo status di candidato per l'adesione all'Unione europea.

A metà dicembre 2023, l'UE ha deciso di avviare i negoziati per l'adesione di Ucraina e Moldavia.

Nel gennaio 2024 è iniziato ufficialmente a Bruxelles il processo di screening, che significa valutare la conformità della legislazione ucraina con quella dell'UE. standard.

L'ambasciatrice dell'Unione europea in Ucraina Katarina Maternova ritiene che il nostro Stato possa diventare membro dell'UE prima del 2030.

Leave a Reply