Si nota inoltre che questi sei soldati russi fanno parte di una “banda di estorsori”, dove l'ubriachezza nell'unità è comune. Gli occupanti picchiano, torturano e chiedono regolarmente denaro ai colleghi ubriachi.
Casi eclatanti nell'esercito nemico
Casi individuali di ubriachezza e la tossicodipendenza si registrano tra gli occupanti russi. Inoltre, gli invasori fanno uso di droga e alcol anche in prima linea.
La direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa ha pubblicato una conversazione intercettata di uno degli invasori russi. In esso il russo ammette di aver usato sostanze illegali e poi, mentre era ubriaco, ha sparato e ucciso altri soldati russi con una mitragliatrice.